Il progetto

Giornata delle Ville Venete

1° edizione 22 e 23 ottobre 2022

Un lungo weekend per scoprire e Vivere le Ville Venete

Il primo evento Nazionale interamente dedicato alle Ville Venete per raccontare la Civiltà in Villa attraverso delle esperienze: visite, degustazioni, laboratori, reading, performance, convegni e incontri esclusivi.

I contenuti aggregati e unici del progetto sono le esperienze stesse proposte dalle Ville Venete, aperte ai visitatori per un giorno o per l’intero week-end, che si racconteranno in modo esclusivo promuovendo la propria storia, arte, identità attraverso vere e proprie attività esperienziali. Centinaia di attività per scoprire la storia, l’arte, la natura, l’agricoltura e l’identità̀ della Villa Veneta di Oggi e di Ieri.
Il periodo proposto mette in luce i colori e l’atmosfera creata dalla natura, il foliage dei Parchi delle Ville. Le esperienze delle Ville saranno rivolte a diversi target e ripartite nelle seguenti tematiche: heritage, green, family, food e dreem. 

HERITAGE: le attività̀ tradizionali e conosciute di una villa veneta proposte in modo esclusivo; una visita guidata con il proprietario, una rievocazione in costume, un racconto approfondito con aneddoti della famiglia proprietaria. 

FAMILY: attività̀ dedicate alle famiglie e ai bambini: laboratori, cacce al tesoro, attività̀ di artigianato, visite speciali per i kids.

GREEN: attività̀ organizzate in outdoor e/o con tematiche sostenibili: una visita al parco con guida specializzata, un pic-nic autunnale, uno shooting fotografico e altro.

FOOD: attività̀ che prevedono una parte enogastronomica, sia visite che degustazioni di prodotti agricoli, visite alle vigne, pranzi, cene, brunch e merende dedicati ai prodotti d’eccellenza delle Ville Venete.

DREAM: Soggiorni da sogno per vivere un’esperienza completa ed immersiva in un’esclusiva Villa Veneta. 

Perché un intero weekend dedicato alle Ville Venete?

  • Promuovere la specificità̀ e la Civiltà̀ delle Ville Venete: unica e incommensurabile, ricca di storia e non assimilabile ad altre realtà̀.
  • Aggregare in un’unica giornata le molteplici esperienze tematiche che si possono fare nelle Ville Venete
  • Sottolineare ciò che è la Villa Veneta «Ora», nel presente, con tutti i servizi trasversali che propone al visitatore odierno.
  • Utilizzare la Villa Veneta e le esperienze che offre per recuperare il proprio benessere attraverso la bellezza in modo conviviale.
  • Visitare in modo esclusivo alcune Ville Venete accompagnati dai loro proprietari.
  • Aumentare l’afflusso turistico nazionale e di prossimità in bassa stagione
  • Condividere le Ville Venete non solo dal punto di vista promozionale e di conoscenza nei confronti dei visitatori ma anche dal punto di vista imprenditoriale nei confronti dei proprietari di Ville Venete.

Il programma

La prima edizione si svolgerà sabato 22 ottobre e domenica 23 ottobre 2022 in tutte le Ville aderenti delle Regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
Durante l’intero weekend verranno proposte dalle Ville aderenti al progetto: visite guidate, reading, spettacoli teatrali, degustazioni di prodotti, passeggiate green, attività di yoga, laboratori sull’affresco e alcune aperture straordinarie ed esclusive in luoghi che solitamente non sono aperti ai visitatori, e molto altro ancora.

Sabato 22 ottobre un ulteriore evento si aggiunge alle molteplici esperienze proposte dalle Ville, trattasi di uno speciale Convegno intitolato Ville Venete orizzonti Oltre i confini programmato al Castello di San Salvatore – Susegana (TV), sede dell’Associazione per le Ville Venete.
Parlare di Ville Venete Oltre i Confini, geografici, culturali, sociali, ambientali è un modo per tornare a dare centralità alla nostra Casa Viva attraverso le persone che la abitano e se ne prendono cura in modo olistico e trasversale. SCOPRI DI PIU

Enti ideatori e promotori del progetto

Associazione per le Ville Venete

L’Associazione per le Ville Venete è un’associazione senza scopo di lucro, gestita da Proprietari e Rappresentanti di Ville Venete. Aggrega centinaia di Ville Venete da più̀ di quarant’anni, con lo scopo di supportare, valorizzare, trasmettere e promuovere la Civiltà̀ delle Ville Venete. L’Associazione per le Ville Venete è Ente Ufficiale, riconosciuto dall’IRVV e dalla Regione Veneto, che consiglia e supporta i proprietari di Ville Venete consentendo ai loro beni di rimanere sostenibili ed accessibili alle generazioni future.
Attraverso www.villevenetetour.it l’associazione promuove le Ville Venete aperte al pubblico e attraverso il sito www.villevenetescuole.it si propone di agevolare la diffusione e la comunicazione dell’offerta didattica delle Ville Venete.

“La Villa Veneta, un tempo simbolo di rappresentanza e di svago ma anche cuore economico del territorio, si pone come interlocutore turistico privilegiato, spaziando tra arte, storia, cultura, food, economia e… futuro. Oggi le Ville Venete sono la testimonianza tangibile di un glorioso passato, preservato grazie a una rigorosa tutela, e, allo stesso tempo, un meraviglioso motore economico che traccia le linee di un futuro sostenibile e resiliente, attivando capsule di eccellenza e proponendo quel turismo slow in cui il vivere quotidiano si riallaccia alle stringenti necessità di una rivoluzione green.
La Villa Veneta è dunque esperienza da vivere per riportare equilibrio, bellezza e armonia al centro del nostro quotidiano.
Ciascuna dimora è insieme una straordinaria, originalissima wunderkammer e una meravigliosa “macchina da paesaggio”, che ci fa godere appieno della magia del territorio, della grande bellezza tutta italiana”.

Presidente Isabella Collalto

Il progetto è promosso da IRVV – Istituto Regionale delle Ville Venete

A seguito della caduta della Repubblica di Venezia, le Ville Venete conobbero un lungo periodo di abbandono che si sarebbe protratto fino al secondo dopoguerra. Solo negli anni ’50, alcuni intellettuali veneti come Giuseppe Mazzotti, Giovanni Comisso, Renato Cevese e Silvio Negro si impegnarono a riportare al centro dell’attenzione questo straordinario patrimonio architettonico, artistico e culturale. Fu a seguito del loro sprone che lo Stato istituì nel 1958 l’Ente Ville Venete che, nel 1979, fu trasformato in Istituto Regionale e che da allora si dedica al restauro, alla valorizzazione e alla catalogazione delle Ville nel territorio veneto e friulano. Si tratta di 4243 manufatti, di cui 3807 in Veneto e 436 in Friuli-Venezia Giulia distribuiti in tutte le province delle due Regioni e la cui catalogazione è disponibile on line. Il 15% è di proprietà pubblica o di enti ecclesiastici, mentre il restante 85% è privato. L’attività di sostegno alla conservazione, alla valorizzazione e promozione vede un ruolo in costante accrescimento dell’Istituto, sempre in piena collaborazione con i proprietari, che ha portato alla realizzazione di migliaia di interventi di restauro effettuati direttamente o mediante la concessione di supporti finanziari ai proprietari stessi.
Negli anni sono stati realizzati numerosi importanti progetti editoriali tra cui la pubblicazione del catalogo Atlante del Veneto, i cataloghi delle Ville delle province venete e del Friuli-Venezia Giulia, nonché quelli degli affreschi custoditi nelle Ville Venete dal XVI al XIX secolo che illustrano 967 cicli pittorici.
Le ville aperte al pubblico sono oltre 800 e costituiscono un vero e proprio “museo diffuso” che costituisce un prezioso patrimonio identitario del nostro passato che è dovere di ognuno difendere e valorizzare a beneficio di tutti.

“Le Ville Venete costituiscono parte integrante del patrimonio culturale, storico, artistico, architettonico e sociale del nostro territorio, nonché un elemento ed un presidio fondamentali del paesaggio in cui nascono e sono inserite. Palladio, ma non solo Palladio; una grande varietà di tipologie e collocazioni territoriali: dal Brenta ai Colli Berici, dal Terraglio al Veronese, fino alle estreme propaggini del Friuli. Iniziative di ampio respiro, aperte al grande pubblico, come la ‘Giornata delle Ville Venete’ costituiscono occasioni importantissime per l’approfondimento e la trasmissione della loro conoscenza. E conoscenza significa diffusione della sensibilità verso le esigenze della tutela e della valorizzazione”

Presidente Amerigo Restucci

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